Le novità proposte da Champagne, candidato al vertice FIFA

PARIGI (Francia) - Il candidato alla presidenza della FIFA Jerome Champagne ha i lanciato i suoi progetti futuri per rendere la FIFA un'organizzazione al passo con il 21° secolo. Vuole introdurre il cartellino arancione e l'espulsione temporanea per i giocatori.

Champagne ha ottenuto il sostegno alla sua candidatura del brasiliano Pelè. Il francese ha contribuito nel 2002 alla campagna elettorale di Blatter. Champagne vuole riformare la FIFA e portare più democrazia nell'organizzazione del calcio mondiale. Ci sono anche alcuni aspetti relativi alla modernizzazione dell'arbitraggio.

Ecco alcuni suoi suggerimenti:
- l'espulsione temporanea tramite l'uso di un cartellino arancione. Ha citato come esempio il caso del giocatore già ammonito che riceve il secondo cartellino giallo dopo essersi tolto la maglia per festeggiare una rete;
- l'uso della tecnologia anche per valutare fuorigioco e rigori. E non solo il sistema Hawk-eye che viene ora testato da diverse Federazioni;
- l'attuazione della regola, presente nel rugby, che consente solo al capitano di avvicinarsi all'arbitro e che prevede un'avanzamento di 10 yards per ogni forma di protesta;
- l'abolizione della cosiddetta "tripla sanzione" per i falli del portiere che commette una condotta gravemente sleale in area di rigore, con successiva squalifica, attraverso l'abolizione del cartellino rosso in questi casi.

Tra le proposte di Champagne anche l'obbligo della trasparenza per i compensi dei dirigenti FIFA, quote più limitate per i calciatori stranieri e dibattiti pubblici nelle 6 Confederazioni in vista delle prossime elezioni (che si terranno nel 2015).

Champagne è stato nel passato segretario generale vicario della FIFA e ha svolto compiti diplomatici in Israele, Kosovo, Cipro e Palestina.
Champagne, tuttavia, potrebbe decidere di non candidarsi se Blatter (78enne) vorrà ricandidarsi per un altro mandato (che sarebbe in quinto di fila dal 1998). Possibile altro candidato è il presidente della UEFA, Michel Platini.

fonte arbitri.com

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